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mercoledì 18 febbraio 2015

Il Treno Irpino del Paesaggio "Viaggio nella memoria".

«Giornata nazionale delle ferrovie dimenticate in irpinia: domenica 8 marzo 2015»
«Fernanda Ruggiero ha scritto :Se è nata lì può nascere anche da noi ...Candidiamo Ruvo del Monte (Stazione) Lagopesole Borgo Sarnelli (Stazione) come pista ciclabile ? Vieni a dire la tua opinione e collaborazione l'8 Marzo a Ruvo del Monte ! Vi aspetto !»


«Iniziativa a cura di: In_loco_motivi ass.turistico-culturale; Amici della Terra Club dell'Irpinia/onlus; Cgil Avellino; Rosso Fisso associazione di promozione sociale; IrpiniaTurismo associazione di promozione territoriale, Irpinando.it promozione territoriale.
Tratta interessata: Avellino - Rocchetta Sant'Antonio.
Punto di ritrovo: Stazione Ferrovie dello Stato, Via Francesco Tedesco, Rione Ferrovia, Avellino.
Orario: 8.10.
Descrizione: Il treno del paesaggio irpino. "Viaggio nella memoria". L'evento mira alla conoscenza della tratta, che è poi scoperta dei territori irpini, e delle possibilità culturali, paesistiche ed enogastronomiche che l'Irpinia offre. Il viaggio in treno sarà organizzato come una continua scoperta delle terre d'Irpinia, il treno stesso sarà occasione di eventi che si svolgeranno nelle carrozze durate il viaggio (concerti, racconti teatrali, lezioni di geografia). Verranno presentate associazioni operanti in modo virtuoso nel territorio, aziende e prodotti del territorio stesso, artisti irpini.
Note: Un viaggio per la rivitalizzazione di una importante e storica linea ferroviaria nell'ambito di un integrato progetto di riutilizzo ai fini prioritariamente turistici. Guida l'intera proposta, una visione di politica ambientale che pone l'accento sulla necessità di perseguire soluzioni strategiche che ridiano senso infrastrutturale ed economico alla più antica linea ferroviaria dell'Irpinia e tra le più antiche della Campania , inaugurata nel suo intero percorso il 27 ottobre del 1895. Se all'origine divenne luogo privilegiato per il trasporto delle grosse cisterne di vino prodotto nei territori attraversati, ed in seguito, le sue stazioni hanno rappresentato il prodromo dei luoghi della emigrazione verso la speranza "amara" di un futuro meno povero, oggi il "ramo secco" di TrenItalia può fornire nuovi germogli vitali. Una politica di programmazione basata sulla amplificazione di un turismo ambientale deve portare ad immaginare la tratta ferroviaria, il cui valore di percezione paesaggistica che offre è notevole (e probabilmente da solo vale un viaggio), come una vera e propria infrastruttura di servizio alla conoscenza diretta delle qualità paesaggistico, culturali, artigianali ed enogastronomiche dell'Irpinia.»

FOTO ( Fonte http://www.lestradeferrate.it/mono2/2rapone.htm)






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