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martedì 10 marzo 2020

Coronavirus Italia, 463 morti. Quanti e dove sono i casi. Diretta


I dati in diretta sulla diffusione del coronavirus Covid-19: morti, contagiati e guariti in Italia e nel mondo

Il consueto bollettino quotidiano sull’emergenza coronavirus ha reso noti i numeri della giornata di ieri: i positivi sono saliti a 7985 (+1598), per un totale di 9172. Le vittime sono invece 463 (+97), i pazienti in terapia intensiva sono 733 e i guariti 724 (+102).
Si tratta di numeri che hanno spinto il premier Conte a firmare in serata un nuovo dpcm, che estende a tutta Italia le misure imposte nel precedente dpcm di domenica.
Con 463 decessi, il nostro è il secondo Paese per numero di morti legati al coronavirus dopo la Cina, che ne registra circa 3mila. A seguire ci sono Iran, con 237 decessi e Corea del Sud con 53, secondo i dati diffusi dalla Johns Hopkins University.
L’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera, in collegamento con la trasmissione Aria Pulita su 7 Gold, ha affermato che la diffusione del coronavirus “è velocissima, ci siamo ritrovati in poco tempo, in 18 giorni, in una situazione al limite del crash del sistema sanitario”. Per questo “è importante che tutti capiscano che non esiste una cura per il coronavirus” ma “solo comportamenti responsabili”.
LE NUOVE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI EVENTI, SPORT, SUPERMERCATI

Morto di Covid-19 un consigliere comunale di Piacenza

È morto Nelio Pavesi, 68 anni, consigliere comunale di Piacenza in quota Lega, maestro e docente di musica. Secondo quanto riporta l’Ansa, era ricoverato in ospedale dove era ricoverato da alcuni giorni, positivo al coronavirus. Era sposato e aveva due figli.
Il politico, tra i primi iscritti al Carroccio della zona nei primi anni ’90, era già stato consigliere tra il 1998 e il 2002. Era poi tornato in Consiglio nel 2017 dopo la vittoria del centrodestra. Era stato anche segretario cittadino della Lega Nord.
“La scomparsa di Nelio Pavesi ci lascia attoniti, profondamente scossi”, ha dichiarato la sindaca Patrizia Barbieri all’Ansa. “Oggi piangiamo non solo una figura istituzionale stimata per il suo impegno politico e culturale, ma un amico che ha sempre avuto il coraggio di essere trasparente e onesto nell’esprimere il proprio pensiero, leale e coerente nel difendere le sue idee”.

Coronavirus, i dati regione per regione

Dai dati della Protezione Civile è emerso che sono 4.490 i malati in Lombardia, 1.286 in Emilia Romagna, 694 in Veneto, 337 in Piemonte, 313 nelle Marche, 206 in Toscana, 94 nel Lazio, 119 in Campania, 97 in Liguria, 89 in Friuli Venezia Giulia, 52 in Sicilia, 46 in Puglia, 33 in Trentino, 30 in Abruzzo, 28 in Umbria, 14 in Molise, 19 in Sardegna, 15 in Valle d’Aosta, 9 in Calabria, 9 in Alto Adige, 5 in Basilicata.
COSA FARE IN CASO DI DUBBI: IL VADEMECUM

Sospesi voli e traghetti da e per l’Italia

Le compagnie britannicheBritish Airways Jet2 e l’irlandese Ryan Air hanno deciso di cancellare tutti i viaggi da e per l’Italia, aumentando le restrizioni già adottate gli scorsi giorni.
Costa Crociere ha deciso di interrompere tutti i viaggi nel Mediterraneo fino al 3 aprile: “Le crociere attualmente in corso – ha spiegato la compagnia in una nota – faranno scalo nei porti italiani solo per consentire agli ospiti di sbarcare e rientrare a casa, senza compiere escursioni o nuovi imbarchi”.
L’Albania ha imposto il divieto totale dei collegamenti aerei e marittimi con il nostro Paese. Gli ultimi traghetti di linea partiranno questa sera verso Bari e Brindisi, mentre l’ultimo volo è atterrato a Roma alle 11.25 di questa mattina. La decisione del Ministero dei Trasporti albanese riguarda solo il traffico dei passeggeri e non comprometti invece le rotte commerciali.
Il Giappone ha disposto il divieto di ingresso a tutti i cittadini non giapponesi provenienti da Lombardia, Veneto Emilia Romagna, Piemonte e Marche, o che abbiano transitato per quelle regioni nei 14 giorni precedenti l’arrivo nel Paese, con respingimento immediato alla frontiera.
La Spagna ha cancellato tutti i voli diretti con l’Italia dalla mezzanotte di oggi fino al 25 marzo.
RICCIARDI (OMS) SPIEGA PERCHÉ CONTINUA IL CONTAGIO

Coronavirus, chiuse Piazza San Pietro e la Basilica

“In coordinamento con i provvedimenti varati dalle Autorità italiane, in data odierna sono state adottate alcune ulteriori misure volte ad evitare la diffusione del coronavirus. Dalla giornata odierna la Piazza e la Basilica di San Pietro restano chiuse alle visite guidate e ai turisti“, ha annunciato l’ufficio stampa della Santa Sede all’Ansa.

Coronavirus, chiuso al pubblico il Palazzo di Vetro a New York

Il Palazzo di Vetro di New York, sede principale dell’Onu, ha sospeso l’accesso al pubblico e le visite guidate come misura precauzionale per il coronavirus. A comunicarlo in una nota, come riporta Ansa, è il portavoce: “Per eccesso di prudenza e in seguito alla decisione di ridurre il numero del personale presente al Palazzo di Vetro è stato deciso di chiudere il complesso al pubblico e di sospendere temporaneamente tutte le visite guidate fino a nuovo avviso”.
“Fino ad ora – ha sottolineato il portavoce – non siamo stati informati di nessun caso di coronavirus tra il personale Onu a New York”.

Nuovi positivi all’Istituto Spallanzani di Roma

Sono ricoverati all’ospedale Spallanzani di Roma “81 pazienti. I pazienti Covid-19 positivi sono in totale 60, inclusi i 10 che necessitano di supporto respiratorio. In particolare per alcuni di loro il quadro clinico è stabile o in netto miglioramento”. Lo si legge nel bollettino quotidiano pubblicato dall’istituto romano.
Lo Spallanzani ha anche fatto sapere che 283 persone, risultate negative, sono state dimesse. In 14 dovranno rimanere in isolamento all’ospedale della Cecchignola o nelle proprie abitazioni.
CAOS CARCERI: SOMMOSSE DEI DETENUTI ITALIANI PER IL CORONAVIRUS

Coronavirus, nuovi casi nelle Marche

Sono saliti a 394 i casi positivi nelle Marche, con un impennata di 71 pazienti. Risultati negativi 1.043 test eseguiti. I decessi salgono a 13, uno in più rispetto a ieri. Si tratta di un 94enne ricoverato a Marche Nord. Ne dà notizia l’Ansa.
Nella regioen sono 54 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 156 in altri reparti, 171 i positivi in isolamento domiciliare. In quarantena precauzionale nelle proprie case 1.744 persone, di cui 298 operatori sanitari.
I positivi sono 296 nella provincia di Pesaro Urbino, 81 ad Ancona, 11 a Macerata, 6 a Fermo. Nessun caso registrato nella provincia di Ascoli.
IN SPERIMENTAZIONE IL SECONDO VACCINO ITALIANO PER IL CORONAVIRUS

Coronavirus, la situazione in Umbria

Le persone positive al coronavirus in Umbria sono 37, secondo i dati aggiornati forniti dalla Regione. Sono 23 nella provincia di Perugia e 14 in quella di Terni. I ricoverati sono 10, 2 in terapia intensiva all’ospedale di Perugia, 3 nel repato di Malattie infettive di Terni e 5 in quello di Perugia.
In osservazione 769 individui, di cui 445 in provincia di Perugia e 324 in quella di Terni. I tamponi eseguiti sono stati 256.

Coronavirus: chiuso il confine in Alto Adige

Salgono a 52 i casi positivi nella provincia autonoma di Bolzano. Sono 16 in più rispetto a ieri. L’Asl dell’Alto Adige ha fatto sapere, tramite l’Ansa che “per evitare il propagarsi del contagio in questo momento è fondamentale attenersi alle norme igieniche di comportamento diffuse dalle autorità”.
L’Azienda sanitaria ha chiesto ai cittadini di “limitare al massimo le visite negli ospedali e in tutte le strutture sanitarie”.
“Con l’estensione della zona protetta su tutta l’Italia, possiamo dire che saranno chiusi i confini” al Brennero, “ad eccezione del traffico di rientro”, ha annunciato il governatore tirolese Guenther Platter, secondo quanto riporta l’agenzia Apa, parlando di una “situazione drammatica in Italia”. I controlli riguardano anche passo Resia e Prato alla Drava. “Ora serve calma e prudenza”, ha aggiunto Guenther Platter.

Coronavirus, in arrivo test rapido: risultati in 60 minuti

L’azienda italiana Diasorin ha annunciato che entro marzo sarà reso disponibile un test rapido per ottenere i risultati sulla positività al coronavirus in 60 minuti, a fronte delle tecnologie attualmente utilizzate che offrono risultati in 5-7 ore. Il nuovo metodo verrà applicato allo Spallanzani di Roma e al San Matteo di Pavia.

Coronavirus, guarito l’assessore alla Sanità dell’Emilia-Romagna

L’assessore alla Sanità dell’Emilia-Romagna, Raffaele Donini, è guarito dal coronavirus. Come riporta l’Ansa, è stato lo stesso Donini ad annunciarlo: “Sono negativo, ho vinto la mia battaglia e ora sono pronto a combattere insieme a voi per vincere la guerra contro il virus”.
“Mi sono attenuto strettamente alle indicazioni dei medici – ha aggiunto Donini – e ho osservato l’isolamento richiesto sperando, di ora in ora, che potessi vincere questa sfida. Così è stato. Ora i controlli di prassi e domani al lavoro”.
L’assessore era risultato positivo circa una settimana fa, pochi giorni dopo l’inizio del suo incarico, costringendo il governatore Stefano Bonaccini a richiamare il suo predecessore, Sergio Venturi, con il ruolo di commissario per l’emergenza.
I NUMERI DI EMERGENZA PER IL CORONAVIRUS IN OGNI REGIONE

Coronavirus, la situazione in Veneto

Aumentano i casi di positività al coronavirus in Veneto, con 85 nuovi malati rispetto a ieri sera. I casi totali salgono a 856, e sale anche il numero dei morti: 26, con 5 nuove vittime, 4 delle quali sono pazienti che si trovavano ricoverate a Treviso. Questi sono gli ultimi dati diffusi dalla Regione Veneto. Le persone ricoverate sono 204, mentre sono 67 quelle in terapia intensiva. I malati dimessi sono finora 47.

Coronavirus in Piemonte: gli aggiornamenti

All’ospedale San Giovanni Bosco di Torino è deceduto ieri mattina un uomo di 76 anni, torinese, affetto da molteplici patologie, risultato positivo al test sul coronavirus. Lo si è appreso da fonti sanitarie regionali. Sono saliti così a 13 i decessi di persone positive in Piemonte. Al momento, sono 50 i pazienti ricoverati in terapia intensiva.
Tampone per gli assessori di tutta la giunta della Regione Piemonte, dopo la scoperta di positività del governatore Alberto Cirio.

Coronavirus in Abruzzo, gli aggiornamenti

I test eseguiti la notte scorsa nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara hanno fatto emergere la positività al Covid-19 per 6 pazienti. Come riporta l’Ansa, si tratta di un uomo di 70 anni e di una donna di 65 di Città Sant’Angelo (Pescara), ricoverati a Pescara; una donna di 49 anni di Arielli (Chieti), familiare dell’uomo deceduto a Ortona (Chieti) nei giorni scorsi, ricoverata a Chieti; un uomo di 65 anni di Francavilla al Mare (Chieti), ricoverato a Chieti; un uomo di 44 anni di Rosciano (Pescatra), ricoverato a Pescara; un uomo di 52 anni di Pescara, in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva della Asl. Salgono quindi a 39 i casi positivi al Covid-19 in Abruzzo.
L’APPELLO DI FIORELLO: “RIMANIAMO A CASA”

Coronavirus in Puglia, l’ordinanza di Emiliano

Da domenica sono 2.545 le persone che hanno compilato il modulo online di autosegnalazione per dichiarare di essere rientrate in Puglia dalla Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia. In base a quanto previsto dall’ordinanza del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, queste persone dovranno restare in quarantena per 14 giorni. In totale, dal 29 febbraio a ieri, sono 9.362 i pugliesi rientrati da zone a rischio.
RIVOLTE NELLE CARCERI, MORTI A MODENA

Coronavirus in Campania: gli aggiornamenti

Una donna di 84 anni, risultata positiva al Covid-19, è morta nella serata di domenica nell’ospedale civile di Nola (Napoli), dove era stata portata dai figli in seguito a difficoltà respiratorie. Secondo quanto appreso da ‘Ansa’, il pronto soccorso del nosocomio è stato chiuso per la sanificazione. Si tratta della terza vittima in Campania.
Stando alla prima ricostruzione, la donna, residente a Ottaviano (Napoli), non avrebbe avuto contatti con persone provenienti dalle zone del Nord Italia. L’anziana aveva patologie pregresse legate al sistema respiratorio. I figli della donna, due residenti a Ottaviano e uno a Brusciano, sono in isolamento. Il sindaco di Ottaviano Luca Capasso, non appena appresa la notizia, ha provveduto a emettere ordinanze per isolare le persone con le quali l’anziana donna è venuta in contatto.

Coronavirus in Calabria: gli aggiornamenti

Sessanta medici di famiglia sono stati posti in quarantena a Cosenza dopo aver avuto contatti, negli ultimi giorni, con un informatore farmaceutico risultato positivo al nuovo coronavirus. Lo ha affermato all”Ansa’ Silvestro Scotti, segretario della Federazione dei Medici di Medicina Generale (Fimmg).
IN ITALIA RYANAIR CANCELLA ANCHE I VOLI INTERNI

Coronavirus, il “paziente uno” respira autonomamente

Il paziente uno, intanto, è stato trasferito dalla terapia intensiva a quella sub intensiva: respira autonomamente. Lo ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera, in diretta streaming. Il 38enne manager dell’Unilever è ricoverato a Pavia.
I SINTOMI COMUNI NELLE VITTIME DEL CORONAVIRUS

Coronavirus, la situazione in Cina

In tutto il mondo sono oltre 4.000 i morti per il coronavirus. La Cina ha registrato ieri 17 nuovi decessi. Il presidente cinese Xi Jinping si è recato in visita a Wuhan, focolaio del coronavirus e capoluogo della provincia dell’Hubei, per la prima volta dallo scoppio dell’epidemia, per “una ispezione di prevenzione e controllo”. Lo riferisce il network statale Cctv. Tuttavia il Paese ha registrato appena 19 nuovi contagi rispetto a ieri.
La battaglia “continua, ma la vittoria è vicina“, ha annunciato il presidente Xi Jinping, arrivato a Wuhan per la sua prima visita ufficiale dpo lo scoppio dell’epidemia.
“Una vittoria  a Wuhan è una vittoria per l’Hubei, una vittoria nell’Hubei è una vittoria per la Cina”, ha ribadito il presidente, ripetendo una frase usata in precedenza dai media ufficiali del Partito comunista cinese.

Coronavirus: il contagio nel mondo

In Corea del Sud le infezioni totali sono salite a 7.513 con i 131 nuovi casi. Lo ha riferito il Korea Centers for Disease Control and Prevention. Continua a registrarsi un calo, dovuto ai controlli a tappeto tra gli adepti della Chiesa di Gesù Shincheonji, fortissimo focolaio.
Salgono a 1.622 i contagi in Spagna, con 35 morti legate al coronavirus. Il Ministero della Salute ha fatto sapere che circa la metà dei positivi si trova a Madrid. Il numero dei contagi è aumentato del 40% rispetto a ieri.
In Francia ci sono 1.412 i casi di contagio da coronavirus e 25 i decessi. Lo ha reso noto il ministero della Salute. Sono saliti a 5 i deputati dell’Assemblée Nationale positivi al coronavirus. La quinta deputata contagiata, come ha fatto sapere lei stessa, è la socialista Michèle Victory. Positivo anche il ministro della Cultura Frank Riester.
In Germania i casi positivi di coronavirus sono saliti a 1.112, e si sono registrati i primi due decessi, come riferito dalle autorità locali. Le zone più colpite sono il distretto di Heinsberg, nel Nordreno-Vestfalia, con 484 casi, la Baviera con 256 contagi e il Baden-Wuerttemberg con 199. Dopo un caso sospetto di coronavirus in una scuola del Brandeburgo, da 4000 a 5000 persone sono in quarantena domiciliare nella cittadina di Neustadt/Dosse. Lo riferisce la Dpa.
Nel Regno Unito un altro paziente, il sesto, è morto dopo essere risultato positivo al coronavirus. L’uomo, come gli altri deceduti in Gran Bretagna, era afflitto da varie malattie. Il numero dei contagi continua a salire. Secondo l’aggiornamento quotidiano del ministero della Sanità, il totale dei contagi censito a stamattina è salito a 373 persone contagiate, con un nuovo balzo di 54 in più.
Il ministero degli esteri di Vienna ha lanciato un appello agli austriaci in Italia, invitandoli a tornare in Austria. Inoltre, mette in guardia i suoi cittadini da viaggi in Italia, dopo il nuovo decreto sull’emergenza coronavirus.
In Slovenia sono 25 i casi totali, dopo i 2 nuovi positivi al coronavirus registrati oggi.
Il numero di casi positivi in Albania è salito a 10. Dei contagiati, 3 non hanno legami con gli altri e sono ricoverati in ospedale, gli altri 7 sono invece entrati a stretto contatto con il primo contagiato, un 28enne rientrato dall’Italia.
Negli Stati Uniti d’America il numero dei morti è salito a 22. I casi di coronavirus sono 565, in 34 dei 50 Stati. Lo hanno riferito i media locali.
In Marocco si è registrato il primo decesso. Si tratta di una 89enne di origine marocchina ma residente nel bergamasco. Era tornata in Africa il 4 marzo, per essere ricoverata d’urgenza a Casablanca “in gravi condizioni”.
LA MAPPA AGGIORNATA DEL CONTAGIO IN ITALIA E NEL MONDO

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