Un cittadino
L’IMU non è
dovuta se l’imposta dovuta non raggiunge i 12 euro. Ma quando si hanno più
terreni l’esenzione è applicabile ad ogni singolo terreno oppure bisogna
considerare la somma di tutti i terreni?
Redazione PMI.itrisponde
Saldo IMU: online i chiarimenti del Ministero
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Dicembre 2020Il tetto IMU dei 12 euro si riferisce al
singolo contribuente, per gli immobili o terreni che si trovano nello stesso
Comune. Quindi, se un contribuente possiede più di un terreno nello stesso
territorio comunale gode dell’esenzione solo se la somma dell’IMU relativa
ai diversi terreni è inferiore a 12 euro.
Se la somma è
superiore dovrà pagare la tassa sugli immobili. Se invece i terreni si trovano
in Comuni diversi (e quindi l’ente impositore è diverso,
perché l’IMU è una tassa comunale), allora il limite di 12 euro riguarda
il terreno.
=> IMU: quando l'immobile perde l'esenzione
L’IMU sui terreni
agricoli non è comunque dovuta se posseduti e condotti da imprenditori
agricoli professionali di cui all’articolo 1 del decreto legislativo 29 marzo
2004, n. 99 e coltivatori diretti iscritti alla previdenza
agricola: se destinati ad uso agro-silvo-pastorale, silvicoltura, funghicoltura
e allevamento di animali sono considerati non edificabili e quindi esenti
IMU. Questa fattispecie è prevista dalla Legge di Stabilità 2016 e le
regole sono strutturali, quindi valgono anche nel 2020. Sono esenti IMU
anche i terreni nei comuni montani, parzialmente montani, collinari
o pianeggianti individuati nella Circolare 9/1993 e quelli a immutabile
destinazione agrosilvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e
inusucapibile.
I terreni
che non rientrano in queste categorie sono soggetti a IMU, il cui saldo resta
fissato al 16 dicembre tramite modello F24.
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