[ la prima udienza si svolgerà il prossimo 12 ottobre.]
POTENZA – Il gup di Potenza ha rinviato a giudizio sei persone – tra i quali alcuni dirigenti di Acquedotto Lucano – con l’accusa di abuso d’ufficio, in riferimento a un’inchiesta su una decina di assunzioni nell’ente tra il 2008 e il 2011: la prima udienza si svolgerà il prossimo 12 ottobre.
Il giudice ha rinviato a giudizio il direttore generale di Al, Gerardo Marotta, il direttore del personale dell’epoca, Pasquale Ronga, ed ex componenti del Cda, Mario Venezia, Antonio Anatrone, Domenico Amenta e Antonio Lauria. Il rinvio a giudizio è stato chiesto dai pm Francesco Basentini e Anna Gloria Piccininni. La vicenda risale al 2008 quando, secondo gli investigatori, una decina di persone furono assunte con "chiamata diretta", anche attraverso alcune "segnalazioni" della politica al cda di Acquedotto Lucano.
Secondo l’avvocato Leonardo Pace, che con Domenico Palombella difende Marotta, Anatrone e Venezia, "i contratti a termine stipulati rispondevano a reali esigenze contingenti dell’ente, per altro con l’estraneità di Marotta, che non faceva parte del Cda, mentre per i contratti a tempo indeterminato sono stati banditi specifici e regolari bandi".
Assunzioni «facili» all'Acquedotto lucano sei persone a processo | La Gazzetta del Mezzogiorno.it
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